Ortottica ed Assistenza Oftalmologica (L641)
Il Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza in Oftalmologia si articola in 3 anni.
L'ortottista-assistente di oftalmologia, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, è l'operatore sanitario che individualmente o in team multidisciplinare tratta i disturbi motori e sensoriali della visione; esegue le tecniche di semeiologia strumentale-oftalmologica; svolge attività di assistenza in sala operatoria oftalmologica, si occupa della riabilitazione dell'ipovisione. E' responsabile dell'organizzazione, pianificazione e qualità degli atti professionali svolti nell'ambito delle proprie attività.
I laureati in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica svolgono la loro attività professionale in strutture del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale; in strutture private accreditate e convenzionate con il SSN; in cliniche-strutture-centri di riabilitazione ed ipovisione, in Residenze Sanitarie Assistenziali; a domicilio dai pazienti; in ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici;in studi professionali individuali o associati; presso associazioni e società con finalità assistenziali; in servizi di prevenzione pubblici o privati; in IRCCS.
I laureati in Ortottica ed Assistenza in Oftalmologia sono dotati di una adeguata preparazione nelle discipline di base (scienze propedeutiche, scienze biomediche, primo soccorso), tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dell'anatomia, fisiologia e patologia del corpo umano nonché i principali elementi di psicologia e pedagogia.
Il Corso di Studi determina lo specifico percorso formativo degli ortottisti ed assistenti in oftalmologia mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti.
In particolare gli ambiti individuati sono: Scienze dell'ortottica e dell'assistenza di oftalmologia, Scienze umane e psicopedagogiche, Scienze medico chirurgiche, Scienze della prevenzione dei servizi sanitari, Scienze interdisciplinari e cliniche, Management sanitario, Scienze interdisciplinari.
Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico del profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutor professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto dal profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.